CEI, Comitato Elettrotecnico Italiano

Il CEI, Comitato Elettrotecnico Italiano, è una delle associazioni riconosciute dallo Stato Italiano e dall’Unione Europea. Fondata nel 1909 ha come scopo la divulgazione e la promozione della cultura scientifica e tecnica nel nostro paese. Il suo lavoro è quello di produrre norme di normalizzazione e di buona tecnica per i seguenti ambiti:

  • prodotti,
  • impianti di produzione,
  • processi di produzione.

In questo ambito, il CEI produce le norme che vengono poi prese a modello per le cosiddette regole d’arte, per i diversi settori produttivi. Le norme CEI vengono utilizzate come modello standard a cui la normativa italiana si riferisce quando parla di standard di produzione e di buone norme di sviluppo in diversi ambiti. Il lavoro di questo comitato ha un fortissimo impatto anche per ciò che riguarda la sicurezza sul lavoro, dato che stabilisce le buone pratiche che si svolgono all’interno dei luoghi di lavoro.

Più nello specifico, i compiti del CEI prevedono, tra le altre cose:

elaborazione e diffusione di pratiche tecniche, per quanto riguarda il settore tecnico e elettronico, le telecomunicazioni e elettrotecnico, stabilendo, inoltre, gli standard qualitativi e di sicurezza,
stabilisce e testa i livelli di sicurezza, per quanto riguarda le procedure, i processi e i prodotti,
si occupa della nomenclatura e della simbologia nei settori tecnico-scientifici,
promuove la cultura scientifica e tecnica con attività di formazione ed informazione,
tiene i rapporti con gli organi internazionali del settore e armonizza le norme con quelle di carattere europeo,
promuove la cultura della certificazione nelle imprese.

La sua importanza è evidente in diversi settori. La sua continua implementazione dei modelli di produzione e di sicurezza, nei luoghi di lavoro, fa si che anche da questo ente, arrivino innovazioni, sia dal punto di vista della gestione delle mansioni sia da quello degli standard qualitativi.