Sanzioni

Uno degli aspetti su cui il Testo Unico sulla Sicurezza, il Decreto legislativo 81/2008, si è maggiormente impegnato è stata la costruzione di un quadro sanzionatorio, riferito a tutte le possibile negligenze da parte del datore di lavoro. Il Decreto ha inserito moltissime norme, anche per ciò che riguarda l’obbligo di formazione sulla sicurezza sul lavoro, che hanno come principale responsabile proprio il datore di lavoro, il quale diventa l’attore principale di tutte le decisioni, ma anche di tutte le responsabilità inerenti agli aspetti legati alla sicurezza e alla salute nei luoghi di lavoro.

Essendo state inserite così tante norme, il legislatore ha ritenuto opportuno stabilire anche una chiara e precisa struttura di sanzioni, che fornissero un ottimo deterrente al mancato rispetto delle leggi. Queste sanzioni prevedono, oltre che alle pene pecuniarie, in alcuni casi anche la detenzione in carcere. Questa struttura sanzionatoria si è rivelata essere una nuova strada percorsa dal legislatore, necessaria per segnalare come la salute e la sicurezza fossero da prendere maggiormente sul serio, rispetto a come accadeva negli anni passati. Le sanzioni vengono riportate nelle varie sezioni del Testo Unico sulla Sicurezza, in riferimento ai vari aspetti e ai vari ambiti. Qui è possibile ripercorrere le principali sanzioni, divise per aree tematiche:

Area della Medicina del lavoro:

• mancata nomina del medico competente (arresto da 2 a 4 mesi; da 1.000 a 6.000 euro),
• mancato invio dei lavoratori alla visita medica (da 2.000 a 4.000 euro),
• mancata sorveglianza sanitaria per lavoratori che movimentano carichi (arresto da 3 a 6 mesi; da 2.500 a 6.400 euro)

Area della Formazione dei lavoratori:

• Mancata formazione dei lavoratori (arresto da 3 a 6 mesi; da 2.500 a 6.400 euro),
• Mancata informativa sui rischi ai lavoratori (arresto da 2 a 4 mesi; da 1.200 a 5.200 euro)

Area sella sicurezza sul lavoro:

• Mancata valutazione dei rischi ed elaborazione del DUVRI (arresto da 3 a 6 mesi; da 2.500 a 6.400 euro),
• Mancata nomina del RSPP (arresto da 2 a 4 mesi; da 1.500 a 6.000 euro)

Queste sono solo alcune delle sanzioni a cui il datore di lavoro può andare incontro se non vengono rispettate le norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.