Sicurezza e igiene alimentare tatuaggi
CONSULENZA SICUREZZA SUL LAVORO PER TATUATORE
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Tra gli ambiti di lavoro in maggiore espansione nel nostro paese, il settore estetico e tatuaggi rientra tra quelli maggiormente in crescita. Se nel 2009 il numero dei tatuatori non superava le 300 attività, nel 2013 il numero si è triplicato e la tendenza continua a crescere.
La presenza di queste attività necessita di una particolare attenzione per quanto concerne la salute e sicurezza sul lavoro ma anche aspetti legati all’igiene, per gli operatori del settore e per i clienti.
La normativa di riferimento è il Testo Unico sulla sicurezza e le circolari che ogni regione ha reso pubbliche per supportare gli operatori e titolari delle attività di questo settore.
Entrando nel dettaglio di questo ambito di lavoro, la sicurezza e l’igiene devono essere garantiti prima di tutto nelle attività di:
- trucco permanente;
- tatuaggi;
- piercing;
Questi servizi che vengono proposti al cliente devono essere offerti nella più completa sicurezza della salute dell’operatore e del cliente. Per questo la normativa fornisce ai datori di lavoro una serie di indicazioni su come rendere sicuro l’ambiente di lavoro e gli strumenti che vengono utilizzati; inoltre impone dei requisiti strutturali all’ambiente, oltre ad una formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza.
Le circolari regionali dunque, fanno il punto su alcuni aspetti fondamentali legati alla sicurezza, tra i quali:
- l’informativa per l’utente sui rischi legati al tatuaggio e piercing;
- le procedure di lascio per l’idoneità sanitaria;
- le indicazioni sul controllo ASL e la vigilanza;
- le tipologie di pigmenti utilizzati e norme ad essi relative;
- il rilascio del consenso e dell’informativa;
- l’autorizzazione in caso di cliente minorenne;
- l’attestato di abilitazione per svolgere l’attività;
Ovviamente questi sono solo alcuni degli aspetti che vengono approfonditi nelle circolari regionali, disponibili online sui siti delle singole regioni.