Sicurezza sul lavoro microimprese

Agli occhi della legge piccole imprese e grandi aziende hanno gli stessi doveri per quanto concerne la sicurezza sul lavoro e se prima era possibile autocertificare di aver svolto correttamente la valutazione dei rischi, oggi le aziende con meno di dieci lavoratori hanno l’obbligo di procedere alla stesura del DVR, documento di valutazione dei rischi.

Nella nota del Ministero del Lavoro viene esplicitato che a partire dal 1 giugno 2013 l’autocertificazione non sarà più sufficiente e la sicurezza sul lavoro per le microimprese dovrà essere garantita e dimostrata dal documento di valutazione dei rischi.
Le aziende con meno di 10 dipendenti possono ricorrere alla procedura standardizzata come stabilito dal comma 5 del articolo 29 Dlgs 81/08, che può essere attuata dalle aziende fino a 50 dipendenti, mentre le aziende di maggiori dimensioni hanno l’obbligo di attuare la procedura ordinaria.

Dunque, le microimprese dovranno seguire le indicazioni fornite dal Ministero del Lavoro sulla procedura standardizzata, rese note dal DM 30/11/12 e in vigore a partire da febbraio 2013. L’obiettivo del DM è quello di offrire alle imprese un modello da seguire per la valutazione dei rischi e di conseguenza per mettere in atto le misure di prevenzione dal rischio e protezione dall’infortunio. Compito del datore di lavoro sarà:

• collaborare direttamente con il Medico competente e con l’RSPP;
• monitorare la stesura del documento da parte dell’RSPP;
• inserire nel documento di valutazione dei rischi tutte le informazioni sulla struttura organizzativa dell’azienda, sulle mansioni dei lavoratori e fornire un elenco dettagliato dei pericoli presenti in azienda.

Una volta individuati i rischi si potrà procedere alla messa a punto di un programma di prevenzione e protezione. Il documento dovrà essere sempre monitorato nel tempo e aggiornato in base ai cambiamenti dell’azienda.