Piano Operativo
POS
Spesso, in ambito cantieristico, il rischio di incidenti e infortuni sul lavoro nasce da scelte progettuali poco sicure o da una scarsa attenzione nella valutazione dei rischi.
Con il riordino della legislazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, il D.Lgs. 81/08 ha introdotto delle novità relative alla protezione dei lavoratori nei cantieri, soprattutto per quanto riguarda i piani di sicurezza poiché una corretta valutazione dei rischi può contribuire enormemente a preservare la salute dei lavoratori che operano in un cantiere edile.
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In cosa consiste un POS
Il Piano Operativo di Sicurezza (POS) è il documento che, ai sensi del art. 96 del D.Lgs.81/08, il datore di lavoro è tenuto a redigere per iniziare a operare in un cantiere esterno. Ogni impresa esecutrice dovrà necessariamente preparare (prima di cominciare i lavori in cantiere) il proprio POS, da considerarsi come piano complementare al Piano di Sicurezza e di Coordinamento (PSC).
Per redigere un POS è necessario analizzare e valutare i rischi per la salute e la sicurezza specifici per l’impresa e per l’opera, rispetto a caratteristiche proprie del luogo, alle modalità operative e all’utilizzo di attrezzature. Una volta individuati i rischi è obbligatorio completare il piano operativo di sicurezza con l’indicazione delle misure di sicurezza da adottare nelle varie fasi lavorative.
I contenuti minimi di un Piano Operativo di Sicurezza sono:
- Dati del cantiere e dell’impresa esecutrice e descrizione dell’attività
- Specifiche mansioni riguardo la sicurezza in cantiere
- Servizi igienici assistenziali
- Caratteristiche dei macchinari e delle attrezzature utilizzate per operare
- Elenco dei ponteggi e di altre opere provvisionali
- Presenza di sostanze pericolose
- Rischio di rumore e/o vibrazioni
- L’elenco dei dispositivi di protezione individuale forniti ai lavoratori
- L’individuazione delle misure preventive e protettive
I contenuti minimi di un Piano Operativo di Sicurezza sono:
- Lavorazioni affidate a terzi
- Certificati di conformità e attestati di formazione dei lavoratori
- Schede di sicurezza sostanze pericolose
- Esito del rapporto di valutazione del rumore e di vibrazione
Il datore di lavoro è tenuto a vigilare sulla sicurezza dei lavori e sull’applicazione delle disposizioni prevista con il piano di sicurezza nonché a coordinare gli interventi per garantire le misure generali di sicurezza.
Il piano operativo di sicurezza va poi trasmesso al coordinatore per l’esecuzione che dovrà verificare che i POS delle imprese coinvolte nel lavoro di cantiere siano congruenti con il lavoro previsto e che siano rispettati in ogni punto. Qualora un POS non risultasse congruente con l’ambito cantieristico in questione deve chiederne l’immediato adeguamento.
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